L'EVOLUZIONE DEL MONDO DELLA RISTORAZIONE

COME CAMBIERA’ IL MONDO DELLA RISTORAZIONE
Alcune domande ad Alessandro Garattoni – Chef Consulting – Fimar Group

FIMAR GROUP, azienda italiana attiva del 1979 non si ferma, continua e procede il suo cammino nel mondo della ristorazione professionale e dell’ospitalità.
In questo difficile periodo abbiamo chiesto al nostro Chef Alessandro Garattoni di CHIAMA CUCINA come si modificherà il mondo della ristorazione, come affronterà le nuove disposizioni sanitarie, il nuovo modo di vivere e di mangiare.

  • Come sta vivendo oggi il mondo della ristorazione questo periodo di crisi?
    Il mondo della ristorazione vive questo momento con grande preoccupazione…Sappiamo che il nostro settore sarà probabilmente uno degli ultimi a ripartire, siamo consapevoli del fatto che il nostro è un servizio ricreativo e che se non svolto con grande attenzione può essere molto pericoloso.
  • Cambieranno le modalità di ristorazione?
    La ristorazione cambierà in maniera radicale credo, ricordate le file ai buffet o le persone che circondavano le isole del cibo disposte a libero servizio?
    Credo ci toccherà inventare modalità nuove e più protette per non rischiare contaminazioni!
    I cuochi improvvisati dovranno necessariamente terminare la loro azione oppure prendersi grossi rischi nell’affrontare un lavoro che necessita ( come tutti i mestieri ) di grande professionalità.
  • Tavole calde o fast food esisteranno ancora?
    Tavole calde, fast food e modalità di pasti veloci rimarranno, perchè comunque la società lo richiede; ma a mio giudizio la modalità di somministrazione si modificherà, per tanto tempo dovremo fare molta attenzione alla forma del servizio e utilizzare mascherine, gel disinfettante, contenitori di servizio e chissà che altro.
  • Cosa consiglieresti ai ristoratori italiani?
    Come sempre di rinnovarsi, di seguire le nuove tendenze e scoprire nuovi luoghi, nuovi prodotti, nuove offerte, nuovi eventi!
  • E ai ristoratori mondiali?
    Guardate l’Italia come un esempio non solo come possibilità di reperire macchine, prodotti e ricette eccellenti ma anche come luogo dove gli uomini e donne sono in grado di trovare nuove strade.
  • Voi di CHIAMA CUCINA, come vi state organizzando?
    Io e il mio team stiamo lavorando su di una forma di delivery nuova, consegneremo le preparazioni impostate per essere finite dai nostri clienti con tanto di istruzioni di finitura e impiattamento. Vogliamo sfruttare questa che ormai è diventata una certezza, la voglia di cucinare degli italiani!
  • Si parla oggi di delivery e spesso di consegna della linea fredda e non calda. Che cosa vuol dire?
    Vuole dire che le preparazioni vengono prodotte ed abbattute a 4 gradi, poi confezionate ed infine consegnate. In questo modo il consumatore finale riesce ad apprezzare, proprio come al ristorante, un buon piatto perchè finirà lui stesso la cottura, presso il suo domicilio.
  • Possiamo quindi dire, che esisterà un nuovo modo di cucinare?
    Come detto, questo è il momento di reinventarsi, di provare nuove cose e adattarsi al momento e adeguarsi al futuro. Noi ad esempio per Pasqua abbiamo provato un menù perfetto per il delivery, per non rinunciare ad un pranzo, proprio come se fossimo al ristorante!

Ringraziamo Alessandro Garattoni per aver condiviso il suo pensiero e come sempre vi invitiamo a visitare i nostri siti web e a scriverci per informazioni.

Vi ricordiamo che Fimar Group è sempre aperta e disponibile per tutte le vostre esigenze.